Vigneto
di 27 anni, con 1500 viti per ettaro; potato a cordone speronato con una
produzione di circa 7000 kg/Ha
Vino
bianco passito ottenuto dall' uva picena Passerina 100%.
Iniziato
intorno alla metà di settembre, l'appassimento è terminato la prima settimana
di dicembre. Dopo l'ammostamento è seguita una lunga fermentazione e
maturazione in barriques.
Naso
di complessità cangiante, che evoca sole e calore con i suoi profumi di fichi
secchi, uvetta passa, albicocca disidratata, mela al forno e una tocco dolce di
vaniglia. .
In
bocca ha un attacco fresco che dà slancio a un corpo caldo e a una dolcezza
asciutta che esprime fedele corrispondenza gusto olfattiva arricchita da una
nota vegetale di mallo di noce; il finale è persistente e caratterizzato da una
felice vena salmastra che dona freschezza e pulizia a tutto lo sviluppo
gustativo; regala a bicchiere vuoto un bel profumo di uva passita.
È
il classico vino da bere anche da solo, ma troverà piena realizzazione
accompagnando la dolcezza di un lonzino di fichi o di una crostata di
albicocche. Da servire fresco (12-14°).
Alcool
16,53%vol.
a.
tot 6,1 g/l
a.
vol 1,40 g/l
so2
tot 54 mg/l
estratto
secco 75,2 g/l
zuccheri
45,65 g/l.
In
etichetta una visione di Carlo Marchetti del Monte Sibilla e della Grotta delle
Fate.